Molte aziende hanno già compreso che Intelligenza Artificiale e medicina saranno sempre più indissolubilmente legate e hanno messo in commercio applicazioni futuristiche e sorprendenti.
Esoscheletri fisioterapisti per la riabilitazione. Robot chirurgici sempre più piccoli che operano con enorme precisione e prevengono le malattie.
Oggi tutti sanno che se un bimbo assomiglia ai suoi genitori è perché condivide gli stessi geni, contenuti nei cromosomi, fatti di acido desossiribonucleico: il DNA.
Avere a portata di mano, sempre e ovunque, la propria storia medica: Digital Health. Aprire la cartella clinica che da Pazienti viene controllata e aggiornata solo dal medico curante.
Trovare le cellule malate e distruggerle senza danneggiare le cellule sane. Questo è l’obiettivo che da sempre le case farmaceutiche cercano di raggiungere con qualsiasi farmaco o terapia. Il centro perfetto del bersaglio. Sembra che i farmaci biologici abbiano scoccato una freccia nella giusta direzione.
Creare empatia con il Paziente. E’ questo lo scopo primario della Medicina Narrativa, che porta avanti l’obiettivo di comprendere e supportare il Paziente nel suo percorso verso la guarigione.